Japanese manhole covers

“Anche gli oggetti hanno un’anima e ci raccontano stralci di un nostro vissuto. Ciò che ci circonda respira e vive con noi assorbendo le nostre emozioni giorno dopo giorno.”

Putput – Popsicles

Quando si è bambini tutto è più fontastiko. Il piacere viscerale della scoperta ti porta a godere di sensazioni che l’incessante e scellerata brutalità del tempo non ti permetterà mai più di rivivere appieno. Io ad esempio mi drogavo di centrifuga.

Dorothy Studio – Casualties of War

Ci sono cose che ti cambiano la vita e altre che te la levano per sempre.

Vuitton-Kusama Collection

Sono la metodica ripetizione del gesto e l’enorme forza trasmessa dai suoi lavori, gli aspetti che hanno spinto Marc Jacobs – direttore artistico di Louis Vuitton – a corteggiare per anni Yayoi Kusama: icona assoluta dell’arte contemporanea e regina incontrastata dei pois.

Thomas Poulsom – British Birds

Thomas Poulsom è un giardiniere inglese da sempre innamorato degli uccelli… quelli con le ali.

Field Candy

Droghe a parte, quanti di voi avrebbero mai pensato un giorno di svegliarsi all’interno di un enorme sandwich o una gigantesca fetta d’anguria? Se la risposta è no, probabilmente non vi è mai capitato di dormire in una Flysheets, le stravaganti tende prodotte dall’azienda inglese Field Candy pensate per tutti coloro che amano distinguersi ovunque, anche in campeggio.

Anastassia Elias – Rouleaux

Sono sicuro che se Anastassia Elias e Piero Manzoni fossero mai riusciti a incontrarsi sarebbe stato amore a vista. Mi immagino già i titoli: “Rotoli” in “Merda d’artista”. Sublime.

Pantone Tarts

“La scoperta di un manicaretto nuovo fa per la felicità del genere umano più che la scoperta di una stella.”

Katsuyo Aoki – Predictive Dream

Nata a Tokyo nel 1972, a 26 anni, subito dopo essersi laureata in pittura alla Tama Art University, si esibisce alla “Kanagawa Prefecture Gallery”, la galleria d’arte pubblica più famosa di Yokohama, la lente d’ingrandimento grazie alla quale il mondo dell’arte inizia ad accorgersi di lei.

Kyle Bean – Harmless Weapons

Il vostro gelato era una bomba e il toast un pugno allo stomaco? Allora probabilmente il nome ricamato sul grembiule del vostro chef era quello di Kyle Bean, giovane e pluripremiato designer londinese che fa di “carta, colla e creatività” il suo piatto forte.