Dirk Skreber – Crash

Immaginate di essere in autostrada e assistere al duello tra due fiammanti auto sportive lanciate l’una contro l’altra verso la meta: un palo d’acciaio alto 3 metri. Al volante Dirk Skreber, uno degli artisti contemporanei più famosi del mondo. Uno che in quanto a incidenti stradali è una sicurezza.

Florentijn Hofman

Che Florentijn Hofman sia uno abituato a pensare in grande, lo dimostrano le sue opere: mastodontiche sculture, rappresentanti per lo più animali, che l’artista originario di Delfzijl (Olanda), dissemina in giro per il mondo con la stessa nonchalance con cui un bambino lascia in disordine la propria stanza.

Japanese manhole covers

“Anche gli oggetti hanno un’anima e ci raccontano stralci di un nostro vissuto. Ciò che ci circonda respira e vive con noi assorbendo le nostre emozioni giorno dopo giorno.”

Nele Azevedo – Minimum Monument

“Il problema della scomparsa smuove la gente… e per la nostra cultura è fondamentale capire che siamo mortali.”

Zim & Zou – Cabinet de Curiosités

Comparsi per la prima volta nel 16° secolo, i Cabinet de Curiosités erano luoghi che raccoglievano insieme opere d’arte, antiquariato e oggetti dal gusto insolito come piante, insetti e animali imbalsamati.

Zim & Zou – Back to Basics

Old is the new New.

Putput – Popsicles

Quando si è bambini tutto è più fontastiko. Il piacere viscerale della scoperta ti porta a godere di sensazioni che l’incessante e scellerata brutalità del tempo non ti permetterà mai più di rivivere appieno. Io ad esempio mi drogavo di centrifuga.

Christian Faur – Crayons

“Cerco di imitare le strutture eleganti della natura attraverso lo sviluppo di sistemi personali con i quali esprimere le mie idee, in modo che il mezzo e il messaggio appaiano come una sola cosa.”

Dorothy Studio – Casualties of War

Ci sono cose che ti cambiano la vita e altre che te la levano per sempre.

Vuitton-Kusama Collection

Sono la metodica ripetizione del gesto e l’enorme forza trasmessa dai suoi lavori, gli aspetti che hanno spinto Marc Jacobs – direttore artistico di Louis Vuitton – a corteggiare per anni Yayoi Kusama: icona assoluta dell’arte contemporanea e regina incontrastata dei pois.