Dirk Skreber – Crash

Immaginate di essere in autostrada e assistere al duello tra due fiammanti auto sportive lanciate l’una contro l’altra verso la meta: un palo d’acciaio alto 3 metri. Al volante Dirk Skreber, uno degli artisti contemporanei più famosi del mondo. Uno che in quanto a incidenti stradali è una sicurezza.

Bubblegum Alley

Situato nel cuore di San Luis Obispo, piccola cittadina della California, Bubblegum Alley è la conferma che il paradiso esiste. Almeno per i chewing gum.

Nele Azevedo – Minimum Monument

“Il problema della scomparsa smuove la gente… e per la nostra cultura è fondamentale capire che siamo mortali.”

Dimitriego Paragullo – The Humping Pact

Sviluppato nel 2011 da Diego Agullo e Dmitry Paranyushkin, presso il PACT Zollverein di Essen (Germania), il The Humping Pact è “un atto sospeso di persistenza affermativa”, che mira a sottolineare la futilità del desiderio umano e la sua convinzione di poter concepire l’impossibile.

The Avant/Garde Diaries – S.Campbell + CWW

The Avant/Garde Diaries non smette mai di stupirci. Questa volta gli applausi del pubblico vanno ai Chances With Wolves, al secolo Justin “Kray” Cox e Kenan “Kool Kear” Juska: il duo di dj che ogni lunedi notte anima le frequenze di Radio East Village, una delle emittenti più cool da cui il funky e l’R’n’B possano passare.

Zim & Zou – Cabinet de Curiosités

Comparsi per la prima volta nel 16° secolo, i Cabinet de Curiosités erano luoghi che raccoglievano insieme opere d’arte, antiquariato e oggetti dal gusto insolito come piante, insetti e animali imbalsamati.

Zim & Zou – Back to Basics

Old is the new New.

Vuitton-Kusama Collection

Sono la metodica ripetizione del gesto e l’enorme forza trasmessa dai suoi lavori, gli aspetti che hanno spinto Marc Jacobs – direttore artistico di Louis Vuitton – a corteggiare per anni Yayoi Kusama: icona assoluta dell’arte contemporanea e regina incontrastata dei pois.

No Church In The Wild

Quando Romain Gravas si mette dietro la macchina da presa c’è sempre poco da ridere. La sua ricerca della tensione tramite immagini e sequenze “reali”, come in “Stress” dei Justice ma soprattutto in “Born Free” di M.I.A., sono esempi più che lampanti di quale sia il piglio di questo regista francese di origine greca.

Pete Fecteau – Dream Big

9.000 dollari, 4242 cubi, 45 ore di lavoro. Sono questi alcuni dei numeri di “Dream Big”, il mosaico di cubi dell’interactive designer franco-americano Pete Fecteau. Un omaggio a Martin Luther King – di 5,7 m. x 2,5 m. e dal peso di appena 454 kg. – grazie al quale Pete ha potuto svelare al mondo tutte le facce della sua arte. Per l’esattezza 38,178.